Dermatiti? Pruriti? Eczemi?

“La pelle manifesta emozioni inespresse”

La pelle rappresenta il confine tra il nostro mondo interiore ed il mondo esterno.
Da una parte ci protegge dall’esterno e da un’altra manifesta la nostra parte più intima.
In psicosomatica viene definita il mezzo attraverso il quale esprimersi quando si vivono blocchi emotivi.

Molte risposte neurovegetative (attivate dall’organismo attraverso meccanismi nervosi ed indipendenti dalla nostra volontà e controllo), si manifestano attraverso la pelle, come il sudore delle mani, il rossore in volto, il pallore, la pelle d’oca, macchie improvvise, prurito immotivato, etc…etc..etc…
Diverse emozioni salgono in superficie pur non esprimendole verbalmente, come la vergogna attraverso il rossore, la paura con il pallore, l’imbarazzo con il sudore, senza averne la volontà di comunicarle al mondo esterno.

In questi casi la risposta neurovegetativa si attiva automaticamente appena si avverte l’emozione scatenata da un evento, ma quando viviamo situazioni relazionali sofferenti emotivamente, quando cerchiamo di soffocare emozioni come la rabbia, cosa succede alla nostra pelle?
La pelle esprime realtà che non vogliamo accettare, pensieri che non ci autorizziamo a dire, emozioni che controlliamo.
Ed ecco che all’improvviso fuoriescono macchie, eczemi, invasioni di foruncoli rossastri, dermatiti.
La rabbia inespressa, non accettata da noi stessi perché vissuta pericolosa, fuoriesce attraverso la pelle, infiammando il nostro corpo.

E’ il nostro corpo che parla, perché non ascoltiamo la psiche.
Cosa fare per comprendere la psiche?
Come possiamo entrare in contatto con il nostro corpo?
Imparando ad ascoltarci, partendo dalle sensazioni somatiche che avvertiamo quando siamo in presenza di certe persone.
Cosa ci dice il corpo?
Quali sensazioni ci rimanda?
Ed insieme alle sensazioni somatiche, quali emozioni proviamo?

Il nostro corpo é il mezzo che disponiamo per comunicare con la nostra psiche e tradurre i sintomi in disagi perché essa agisce sul corpo.