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Il desiderio di fusione con l’altra metà, il bisogno di abbattere i confini individuali e fondersi con la persona amata, come crollo dei confini dell’Io.

Una forma di regressione ad uno stato di beatitudine dove non esiste isolamento né separatezza; la fusione con la madre nella primissima infanzia.

Il desiderio di fusione con l’altra metà, il bisogno di abbattere i confini individuali e fondersi con la persona amata, come crollo dei confini dell’Io.

Una forma di regressione ad uno stato di beatitudine dove non esiste isolamento né separatezza; la fusione con la madre nella primissima infanzia.

La fiducia é costruita dall’amore ricevuto durante l’infanzia, dall’amore per noi stessi, dalla profondità emotiva delle nostre relazioni, dalla gioia in cui affrontiamo la vita.

La fiducia viene messa alla prova quando affrontiamo un momento di difficoltà vissuto come tradimento.

Il desiderio mi terrorizza -D. Ciao Luca, come stai? -L. Daniela, quel pensiero continua ad inseguirmi, mi dice che non ha senso che io continui a vivere, mi sussurra di farla finita, ed io ho tanta paura! -D. Luca, quel pensiero che vuole spaventarti é venuto per dirti qualcosa, vuole che ascolti la paura. -L. Non riesco a comprendere, quando…

Il 27 gennaio “Giorno della Memoria”, ricorre la data in cui nel 1945 le truppe sovietiche liberarono Aushwitz dallo sterminio di milioni di vite umane.

Test sulla Rabbia per ricevere un profilo personalizzato gratuito

Dovevo abbandonare tutto e tutti, dovevo lasciare ogni cosa e non volevo.

Non si riflette mai abbastanza sul fatto che in coppia si é sempre in quattro: i due partner ed i rispettivi bambini del passato (bambino interiore).

Dovevo abbandonare tutto e tutti, dovevo lasciare ogni cosa e non volevo.

Dovevo abbandonare tutto e tutti, dovevo lasciare ogni cosa e non volevo.

In ogni opera si nasconde un’esperienza primaria (madre-bambino), quella del nostro bambino interiore ancora presente in ognuno di noi.

In ogni opera si nasconde un’esperienza primaria (madre-bambino), quella del nostro bambino interiore ancora presente in ognuno di noi.

Quando mi maltratta scuotendomi, avvicinandosi a me con il dito puntato sul viso e sbattendolo continuamente sul mio naso, quando mi stringe i lobi delle orecchie con le unghie, quando mi scuote prendendomi per i vestiti, quando mi urla contro, ha gli occhi spalancati e rossi dalla rabbia e le sue pupille sono piccolissime; intanto le vene del suo collo si gonfiano e pulsano.

In ogni opera si nasconde un’esperienza primaria (madre-bambino), quella del nostro bambino interiore ancora presente in ognuno di noi.

In ogni opera si nasconde un’esperienza primaria (madre-bambino), quella del nostro bambino interiore ancora presente in ognuno di noi.

Dottoressa ho un problema, tradisco mio marito!
Guardo Lucia e sorrido, perché mentre mi espone quello che lei definisce un “problema”, la sua bocca si apre in un sorriso che

La pelle manifesta emozioni inespresse

La pelle rappresenta il confine tra il nostro mondo interiore ed il mondo esterno.

Istruzioni per l’uso!

Chi decide a chi spetta buttare la spazzatura?
Chi deve chiudere il tappo del dentifricio?

Uno stato di equilibrio viene perturbato non cercando di opporvisi (come suggerirebbe la logica ordinaria), bensì portandolo all’autodissoluzione..

L’esperienza della perdita

Il tradimento non può essere visto come colpa soltanto verso uno dei componenti della coppia.

Un allarme sensibile

Il senso di colpa é un attivo giudice del nostro comportamento.

Molto spesso ci chiediamo perché si vive e qual’é il segreto della felicità.
La nostra esistenza é come una matassa di fili che si intrecciano in maniera confusa, senza che sia possibile rintracciarne un inizio ed una fine.

Per quanto possa apparire il risultato di un evento fortuito, in realtà ogni incontro ha le sue “radici”, nel senso che nasce e si fonda su ciò che rimane delle relazioni precedenti.

Si chiamano schemi mentali, quei meccanismi che si attivano automaticamente a nostra insaputa e che ci portano ad avere comportamenti ai quali razionalmente non sappiamo dare una risposta.

Chi abita nella mia stanza?

La casa é il nostro IO, la zona in cui torniamo ogni volta che abbiamo bisogno di stare con noi stessi, di contenerci, di coccolarci, quel luogo sicuro per noi..

In ogni opera si nasconde un’esperienza primaria (madre-bambino), quella del nostro bambino interiore ancora presente in ognuno di noi.

La dipendenza affettiva, o dipendenza emotiva la si riscontra nella relazione, nello specifico, nella relazione d’amore. Si affida al partner l’origine della propria felicità.

La danza della relazione

Hai bisogno di controllare?
Per prendere una decisione consideri importante il parere degli altri?

Perché ci sentiamo attratti da certe persone e da altre no?

Quante volte abbiamo sentito dire: “quando senti le farfalle nello stomaco, vuol dire che sei innamorato”