Perché ci sentiamo attratti da certe persone e da altre no?

LA CHIMICA DELL’ATTRAZIONE
Quante volte abbiamo sentito dire: “quando senti le farfalle nello stomaco, vuol dire che sei innamorato”
Incontriamo qualcuno e ci sentiamo immediatamente attratti.
Quel qualcosa che non riusciamo a spiegarci e che chiamiamo chimica.
Esiste davvero una chimica attrattiva?
Ci bastano meno di 4 minuti per decidere se qualcuno ci piace e sentire euforia e desiderio di rivedere quella persona.
Cos’é che ci fa decidere che quella specifica persona ci piace?
Sono i nostri sensi collegati con la memoria cellulare, facendoci decidere entro 4 minuti che quella persona fa per noi.
Odore, vista, tatto, udito, si attivano riportando in memoria sensazioni già vissute durante l’infanzia.
Le cellule ricordano e cominciano a produrre ormoni perché il nostro bambino interiore si é risvegliato e vuole riprovare sensazioni antiche già vissute.
A questo punto si attivano ormoni come:
DOPAMINA: accende curiosità ed eccitazione perché anticipa il piacere della soddisfazione.
OSSITOCINA: sviluppa sensazioni di legame, fiducia, intimità.
ADRENALINA: provoca eccitazione emotiva, induce al rischio.
Questi ormoni, rilasciati nell’organismo nei primissimi minuti dall’incontro fatale, scatenano l’euforia dell’infatuazione, la cosiddetta “cotta” provocando palpitazioni ( farfalle nello stomaco).
Inizia così la fissa, il pensiero costante che ci tormenta e ci toglie il sonno.
Vogliamo rivedere quella persona, spinti dal ricordo delle sensazioni di benessere provate in quei 4 minuti.
Ma… Quella persona é davvero l’anima gemella?
Possiamo davvero fidarci della chimica?

Daniela Di Profio

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